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SHOCK IN GIAPPONE: UNA MATTANZA DI 1000 CANI AL GIORNO NELLE CAMERE A GAS


La città giapponese di Tokushima ha adottato una originale quando drastica soluzione per risolvere il problema del randagismo. Un furgone, soprannominato 'camion della morte', gira infatti per le strade e cattura cani e gatti indesiderati. Gli animali vengono rinchiusi in alcune piccole celle all'interno del mezzo, l'autista riparte e, premendo un pulsante, fa rilasciare all'interno delle celle stesse, che diventano piccole camere a gas, un gas letale. Il mezzo raggiunge poi una struttura, dove gli animali vengono cremati. Si stima, scrive il Guardian, che ogni anno vengano uccisi dai 5mila ai 10mila animali randagi. Una procedura atroce, che ha visto ovviamente esplodere le furiose polemiche da parte degli animalisti.

http://it.netlog.com/go/explore/videos/videoid=it-5026092

Ogni giorno quasi 1000 cani finiscono nelle camere a gas in Giappone, una tragica realtà che vivono gli animali domestici senza un padrone nel paese nipponico. Lo racconta il documentario «Cani, gatti e uomini» girato dal regista del Sol Levante, Motoharu Iida, che sta facendo grande rumore. Il regista, cifre alla mano, dichiara che ogni mese circa 310.000 amici a quattro zampe sono introdotti nelle camere a gas e soppressi dopo aver patito sofferenza atroci. Secondo quanto dichiara il sito France24, il Giappone non sarebbe l'unico stato a praticare questi atroci delitti. Anche negli Stati Uniti la pratica di gasare i cani starebbe prendendo piede, mentre la «civile» Europa si sbarazza dei randagi praticando per lo più l'iniezione letale.
COCCOLATI E ABBANDONATI - Agli occhi dei più il Giappone appare come lo Stato nel quale i cani e in generale gli animali domestici sono trattati meglio. Passeggiando per le strade di Tokyo o delle altre grandi città giapponesi si possono vedere centinaia di amabili padroni che coccolano e portano a spasso i loro amici a quattro zampe. Vestiti di tutto punto gli animali spesso partecipano a succulenti e costosissimi pranzi. Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia: i cani abbandonati sono destinati a un'atroce morte. L'orribile pratica della camera a gas è accettata dallo Stato. Secondo la commissione intergovernativa che si occupa della salute degli animali «l'utilizzo del gas per uccidere gli animali non è raccomandato, ma allo stesso tempo è tollerato». Il documento stilato dalla stessa commissione afferma anche che l'introduzione nelle camere a gas provoca «patimenti» e «sofferenze intense» agli animali, mentre dichiara che l'iniezione letale è molto meno dolorosa.

I VIDEO - Un video apparso sul network giapponese Fuji tv, mostra le sofferenze vissute dai cani randagi una volta introdotti nelle camere a gas. Ogni volta circa 20-30 animali sono chiusi in una cassa d'acciaio. Dopo alcuni minuti un impiegato aziona il gas che è velocemente pompato nella struttura d'acciaio. Il veleno si diffonde e gli animali cercano invano di uscire dal portellone da cui sono entrati, ma questultimo naturalmente è chiuso. Con le zampe tentano di rompere i vetri infrangibili della cassa. Si sentono i rantoli penosi e sofferenti dei randagi che diventano sempre più deboli. All'improvviso i cani smettono di abbaiare. «Tutti noi siamo responsabili di queste orrende pratiche - dichiara il regista Motoharu Iida al Mainichi Daily News -. Ma ci sono alcune persone che fanno finta di non vedere perché la realtà è troppo penosa».

«REALTA' ORRIBILE» - Su Giappopazzie, blog di un italiano che vive a Takarazuka e ideato per diffondere la cultura e le bellezze del Giappone, la triste vita dei cani nel paese nipponico è raccontata senza indugi. «La realtà e' orribile - scrive il blogger Luca che parte narrando le peripezie dei cuccioli venduti all'interno dei negozi di animali domestici -. Migliaia di negozi vendono cani come fossimo al supermercato. I cani alloggiano in celle grandi di solito 50x50 cm e spesso il cagnetto giace nelle sue feci anche se queste ultime vengono rimosse di frequente». Ma il destino dell'animale diventa ancora più atroce se entro sei mesi non è acquistato da nessuno: «Molti negozi mandano i cani alla camera a gas per essere soppressi - taglia corto Luca -. L' invenduto viene eliminato».

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